Travel Magazine

2019 L’anno dello Slow Tourism

  • 2016 l’anno nazionale dei cammini
  • 2017 l’anno nazionale dei borghi
  • 2018 l’anno del cibo italiano
  • 2019 l’anno del turismo lento

MA CHE VUOL DIRE?

È il modo in cui ci piace di più viaggiare: lentamente, avendo il tempo e l’attenzione necessari per vivere ogni aspetto e particolare di ciò che ci circonda.

Viaggiare, con il giusto tempo e al giusto ritmo. 

L’anno scorso di questi tempi davamo il benvenuto all’anno del Turismo Lento, dopo un anno siamo ancora più certi e consapevoli che vogliamo sia il nostro stile di viaggio!

Quello che mi propongo di mostrarvi dei miei viaggi è il cogliere dettagli e l’idea di vivere un posto nuovo, con tutta la calma e il benessere possibili.

Trekking, bicicletta, treni storici, passeggiate a cavallo, l’importante è viaggiare con lentezza. Take your time. Il fattore tempo dilatato è il nuovo mood del turismo italiano, per contrastare il fenomeno ormai di massa del turismo mordi e fuggi nelle città d’arte del Bel paese. 

Dopotutto tutti hanno capito la differenza tra fast food e slow food, (ovviamente noi siamo tipi da slow food, assaporare cibi preparati con cura e esperienza). Ciò accade anche per il viaggiare!

Quello che è il mio scopo con il Blog, nell’aspetto dei viaggi, è valorizzare i territori italiani meno conosciuti,lontani dai circuiti turistici e rilanciarli in chiave sostenibile con esperienze di viaggio innovative, dai treni storici ad alta panoramicità agli itinerari culturali, i cammini, le ciclovie, i viaggi a cavallo. 

Quindi Slow Tourism tutta la vita!!!! L’ approccio al viaggio che promuove la qualità e la lentezza dell’esperienza turistica.

A tal proposito perché non vai a leggere i miei due articoli sugli alberghi diffusi tra Abruzzo e Molise? Due esperienze di Slow Tourism stupende! Ecco gli articoli di cui ti parlavo:

http://www.soniaroadlife.com/category/progetto-alberghi-diffusi-in-italia/

L’Abruzzo é una regione che si presta bene allo Slow Tourism: trekking e i cammini, il cicloturismo, il birdwatching, le ippovie, il turismo fluviale e acquatico..la montagna favolosa e vivibile in ogni stagione, il mare particolarissimo e che non annoia, visto i tanti tipi di spiagge e scogliere .

Si tratta di tipologie di turismo che prevedono un impatto ecologico minore e una fruizione del territorio decisamente non basata sul “mordi e fuggi”, ma su una lentezza che permette di comprendere meglio ciò che si visita.

E il 2020?

Il 2020 è l’anno dei treni turistici: una forma di turismo che permette di percorrere il nostro Paese in modo sostenibile e lungo le tratte storiche delle ferrovie.

Tra i più famosi c’è la Transiberiana d’Italia, la ferrovia più panoramica d’Italia. È così chiamata perché si snoda tra alcuni dei paesaggi naturali più belli dell’Abruzzo, con scorci che, durante la stagione invernale, si tingono di bianco ricordando i tipici paesaggi della Siberia.

Qui trovate tutte le informazioni!

Ma anche il Sannio Express, che attraversa il bellissimo territorio di confine tra Molise, Abruzzo e Campania.

Parte da Domodossola e giunge a Locarno, in Svizzera, la Ferrovia delle Centovalli …e ancora…il Treno della Val d’Orcia, che costeggia le Crete Senesi e la vallata del fiume Orcia, ai piedi del Monte Amiata, dove è nato il Parco artistico e culturale della Val’ d’Orcia. È una zona molto amata non solo dai turisti italiani, ma soprattutto dagli stranieri che visitano il nostro Paese. 

E tu, hai avuto modo di vivere un esperienza di Slow Tourism? Raccontami!

Potrebbe piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.