C’era una volta Roma, Capitale della cultura, dell’arte, dei teatri, delle biblioteche e di mille parchi sparsi per tutta la città e le sue periferie, crepitanti di una meravigliosa moltitudine di bambini festanti e chiassosi le cui urla si mescolavano piacevolmente con il suono delle campane di ogni quartiere.
C’era una volta ma, oggi, in piena emergenza Covid19 non c’è più!
Voglio dire solamente che a causa di tutte le limitazioni imposte dal Governo (alcune anche senza sufficiente ratio) Roma non è più come la ricordavo.
Ma la vita continua e, in attesa che ogni cosa ritorni come prima (o quasi!), datemi la mano e vi porterò in giro per Roma in tutta sicurezza e alla scoperta di ciò che la città eterna può offrire a noi come ai nostri figli.
Cosa fare a Roma con i bambini
Ebbene, credo sia d’obbligo cominciare dicendovi qualcosa del Bioparco, un luogo ideale per vivere insieme ai nostri ragazzi un lungo viaggio all’aperto e alla scoperta delle biodiversità del pianeta Terra. Averle accentrate in uno spazio relativamente piccolo (parlo delle diverse specie) è davvero un privilegio che non ha prezzo. Da non dimenticare, poi, che dalle 11.00 alle 16.00 è possibile assistere al “pasto degli animali” che per i bambini più grandi può costituire l’occasione per sfatare alcuni miti e leggende e, magari, superare anche qualche stereotipo di troppo.
Se i vostri cuccioli hanno un’età fra i 6 e gli 8 anni dovete assolutamente fare insieme a loro una bella passeggiata che, partendo dai Fori Imperiali (l’anfiteatro per eccellenza!) e circumnavigando il Colosseo passando sotto l’Arco di Costantino, vi donerà lì occasione di rivivere gli strepiti del grande Impero romano. Esiste anche la possibilità di prenotare una visita guidata a prezzi sicuramente contenuti con partenza nei giorni di sabato e domenica proprio dall’arco di Costantino.
Musei per bambini Roma
Ma se di musei e siti archeologici ne avete abbastanza (non dimentichiamo che ogni prima domenica del mese molti musei sono accessibili gratuitamente!) possiamo concordare un appuntamento ad Explora, un museo a misura di curiosi e amanti dell’esplorazione a tutto tondo. Il museo nasce e si evolve con una mission precisa: divertimento intelligente e didattico, giochi ricreativi ma con la mente sempre impegnata e sveglia.
Roma per bambini, Roma dei Bambini
Altra valida e spensierata possibilità per le famiglie è la “Caccia al tesoro” a Villa Torlonia.
L’evento ha avuto inizio il 3 novembre e prevede (causa Covid19) la prenotazione obbligatoria da eseguire via mail qualche giorno prima. Anche questa esperienza ha una forte base didattica poiché, mentre vi affaccenderete a cercare il tesoro del Princie Torlonia, vi capiterà di imbattervi in casine dall’aspetto fiabesco, magnifici obelischi, vegetazione non propriamente autoctona che circondanono palazzi storici della Capitale.
Insomma, vi posso assicurare che trascorrerete una domenica pomeriggio (dalle 15:30 alle 17:00) indimenticabile anche grazie al metodo di apprendimento scientifico induttivo – deduttivo e deduttivo – induttivo.
Dove portare i bambini oggi?
Ma se avete scelto di concedervi qualche giorno a Roma, magari dal 6 dicembre all’8 dicembre, di certo non potete perdervi il divertimento del Digital Circus Show, spettacolo adatto a grandi e piccini in programma a Cinecittà Word. Colori e luci pulsanti, sapientemente mixate a proiezioni 3D, sapranno rendere il vostro viaggio davvero molto speciale. Grazie alle nuove tecnologie non sarà difficile entrare nel regno di Alice e incontrare insieme le meravigliose creature che popolano la sua fiaba.
E se appartenete alla categoria di quelli che dicono: “Io alla magia del Natale non ci rinuncio”, allora vi consiglio di allontanarvi di qualche chilometro da Roma e recarvi a Vetralla, piccolo borgo vicino a Viterbo, per immergervi nella vera magia del “Regno di Babbo Natale”, un luogo incantato dove riscoprire nuovamente lo spirito del Natale che alberga nei nostri cuori rimasti bambini e che in questo periodo dell’anno, più che in altri, si accendono in maggior misura entrando a contatto con luoghi unici e belli come questi.
Che lo ‘spirto’ del Natale 2020 sia con tutti noi!
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