Road

Cosa fare e vedere a Vieste e Peschici e altre meraviglie del Gargano

Cosa fare e vedere a Vieste, Peschici, Rodi Garganico e Vico del Gargano? Sei sull’articolo giusto!

Intanto con piacevole sorpresa ho scoperto che anche sul Gargano ci sono i trabocchi, che loro però chiamano Trabucchi…proprio come la zona dove vivo in Abruzzo: La Costa dei Trabocchi.

Trabucchi, faraglioni, calette e centri storici che lascino davvero a bocca aperta: le meraviglie del Gargano sono troppe da annoverare ed esaltare in poche righe.

Avete già programmato le vostre vacanze estive?
Se siete ancora indecisi sulle mete, e avete ancora il Bonus Vacanze 2020 da spendere a Settembre, siete nel posto giusto perché oggi voglio portarvi alla scoperta delle perle del Gargano, ossia Vieste, Peschici, Rodi Garganico e Vico del Gargano: 4 località tra mare e montagna ricchissime di luoghi magnifici tutti da scoprire.

Peschici

Cosa fare e vedere a Vieste, perla del Gargano

Vieste è una città dalle origini antichissime, basti pensare che sono stati ritrovati numerosi siti archeologici risalenti al periodo del Paleolitico.

Nota anche come Perla del Gargano, questa città sorprende per il suo bellissimo mare e le sue spiagge da togliere il fiato; infatti, per la qualità delle sue acque ha spesso ricevuto la Bandiera Blu di balneazione. Ma non è tutto, perché il viaggiatore che entra a Vieste rimane colpito dalle sue case bianche che accompagnano i vicoli e le stradine strette.

Ecco cosa non perdere a Vieste:

  • Spiaggia di Pizzomunno: situata non distante dal centro storico si presenta con una sabbia dorata ed è rinomata per la presenza di diversi stabilimenti balneari. A dominare la spiaggia vi è un enorme roccia di calcare bianco alta circa 26 metri, appunto Pizzomunno, evocato anche in una canzone di Max Gazzè
  • Arco di San Felice: lungo la litoranea per Pugnochiuso, questo luogo è rinomato per la vista meravigliosa
  • Centro storico: da visitare per le viuzze strette e irregolari, le casette bianche e i meravigliosi belvedere che caratterizzano la città. Da non perdere anche la Cattedrale e il castello Svevo, fatto costruire da Federico II.
  • Porto: sotto il borgo storico della città è situato il Porto
  • Faro: edificato nel 1857, sorge sullo scoglio di Santa Eufemia dove è situata anche una grotta nella quale sono state ritrovate 200 iscrizioni in greco e latino
Vieste

Cosa fare e vedere a Peschici, un angolo greco nel Gargano

Dopo Vieste vi consigliamo di perdervi nei vicoli di Peschici, altra località degna di nota situata lungo il litorale nord del Promontorio del Gargano.

Una delle principali località balneari della provincia di Foggia, la cui storia risale al 970 d.C., periodo in cui gli Schiavoni, dopo aver allontanato definitivamente i Saraceni, fondarono Pesclizio.

Cosa non perdere:

  • Le spiagge e la costa: Peschici vanta un mare dalle acque cristalline, ed è stata spesso insignita della Bandiera Blu. Tra le spiagge principali vi sono: Jalillo, Zaiana, San Nicola e Marina di Peschici
  • Centro storico: racchiuso tra le mura del Castello Bizantino, sorprende per le sue stradine scavate nella roccia, le botteghe artigiane, i ristoranti e le casette bianche
  • I trabucchi: usati per la pesca, caratterizzano tutta la zona costiera di Peschici. Presentano un’architettura molto particolare fatta di pali di legno che si intrecciano a fili e carrucole
  • Le Torri: dominano l’Adriatico e risultavano strategiche per l’avvistamento di navi nemiche
Peschici

Cosa fare e vedere a Vico del Gargano

Vico del Gargano è un piccolo borgo situato in provincia di Foggia, che conta all’incirca 8 mila abitanti ed è stato riconosciuto come “borgo più bello d’Italia”.

Ecco cosa non puoi perderti a Vico:

  • San Menaio: è una piccola frazione di Vico situata sulla costa. Questo borgo balneare è conosciuto per la sua lunga spiaggia di sabbia finissima e per la pineta o ‘difesa’ Marzini, una delle più antiche e ampie di tutta l’Italia, bosco di pini di aleppo pluricentenari che si estende per circa 15 chilometri quadrati.
  • Vicolo del bacio: si trova nel cuore del centro storico, ed è diventato un simbolo del paese perché è così stretto che i fidanzatini sono costretti a “sfiorarsi”, da qui Vico del Gargano viene definito anche come il “Paese dell’Amore”. Si festeggia il 14 febbraio nel giorno del patrono San Valentino.
  • Lungomare Andrea Pazienza: si trova sul lungomare di San Menaio ed è stato dedicato al fumettista, disegnatore e illustratore detto il ‘Paz’, che amava tantissimo la località balneare di Vico del Gargano.

Cosa fare e vedere a Rodi Garganico

Rodi Garganico fa parte del Parco nazionale del Gargano e della Comunità montana del Gargano; il paese è conosciuto per la produzione di arance e agrumi in generale, i limoni Femminillo. Ma cosa visitare? Il tratto di costa è caratterizzato da alcuni faraglioni e trabucchi, mentre il tratto di costa da vicoli stretti con tracciati intricati, ripide scalinate, archi, piazzette nascoste e terrazze panoramiche.

  • Porto: approdo turistico importante perché da qui partono i traghetti per le isole Tremiti e la Croazia
  • Lido del Sole: è una frazione di Rodi da cui dista appena 6 chilometri. Frequentata perlopiu da famiglie, è il luogo ideale per gli adolescenti e anche per comitive di ragazzi. Sabbia fine e fondali bassi, è come grande villaggio turistico con case e villette bianche. All’interno si possono trovare impianti sportivi, bar, attività commerciali e tutto ciò che occorre per trascorrere una vacanza tranquilla.
  • Il Santuario della Madonna Libera: come riportato da Wikipedia, da oltre 30 anni, è il luogo in cui da secoli si venera il quadro della Madonna della Libera. “In origine abbazia extra moenia (fuori le mura), il santuario venne successivamente inglobato nel tessuto del centro storico in seguito alle varie espansioni urbanistiche. La costruzione dello stesso va collegata alla necessità di ampliare la cappella divenuta ormai insufficiente ad accogliere la crescente affluenza dei fedeli. La navata centrale risale ai primi del Settecento. Lo stile architettonico è un barocco pugliese.
La felicità al Quadrato…Gargano 2020

Se l’articolo ti è piaciuto, cosa aspetti, condividilo!Postandolo sui tuoi social mi aiuterai a crescere!

Visita anche il profilo Instagram …le foto sono tutte mie originali.

Potrebbe piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.