L’autunno si sa, è foliage! E la rincorsa agli scatti migliori nei boschi e tra i posti più colorati dalle foglie autunnali, è già partita!
Ma una delle stagioni più amate è anche vendemmia e sapori: ecco allora dove passare un weekend tra le vigne, in Italia!
Per fare un weekend alternativo lontano dalla frenetica routine cittadina, puoi provare l’enoturismo.
Questi luoghi vogliono dire immergerci in un ambiente bucolico rilassante, passeggiando tra i filari, creare un vero e autentico contatto con la terra e, tra scenari unici – avete mai visto una vigna in autunno?- , potrete approfondire la cultura del vino.
Manduria
Questa cittadina della provincia di Taranto, nota anche come “Città dei Messapi”, è situata nel Salento settentrionale.
Posta in una fertile piana è diventa famosa per la coltivazione della vite, grazie al suo clima favorevole, da cui si ricava il vino pugliese più conosciuto ed esportato in tutto il mondo.
Il vino primitivo di Manduria ha un colore rosso intenso, tendente al granato con l’invecchiamento, un odore ampio e complesso e un sapore dal secco all’abboccato.
Se vi troverete dalla parti di Manduria è consigliabile una visita al Museo della Civiltà del Vino Primitivo dove potrete essere coinvolti nella varie fasi che conducono alla produzione di questo vino pugliese.
Barolo
Barolo è un comune italiano davvero pittoresco, tutto l’anno, e rientra insieme al territorio della Langa del Barolo, tra i Patrimoni dell’ UNESCO, dell’Umanità.
Barolo è famosa ovviamente per essere la patria del famoso vino, un vino dalla struttura importante, molto apprezzato in tutto il mondo.
Come la vedete una passeggiata tra i vitigni di Nebbiolo, in un’atmosfera di pace e tranquillità.
Non solo, ma a Barolo trovate anche il Museo del Vino, all’interno di un castello millenario, e il Museo dei Cavatappi.
Caldaro
Caldaro è per molti tra i paesi vitivinicoli più belli al mondo,considerato un vero “giardino” di vigneti e frutteti in una delle aree vinicole più importanti dell’Alto Adige.
Affacciato sulle rive del lago di Caldaro, dove si può anche praticare windsurf, questo luogo regala un ottimo vino mentre puoi praticare piacevoli passeggiate nel verde dei boschi che si trovano intorno.
Nel Chianti
La porta del Chianti, un borgo medievale tra i colli toscani sulla via Chiantigiana: un luogo magnifico è Greve in Chianti,meta perfetta per chi desidera un itinerario tra cultura, luoghi magnifici e poter fare anche delle degustazioni.
Nel centro storico trovate negozi, botteghe e osterie dove acquistare le specialità tipiche locali, anche qui c’è il Museo del Vino, potete così fare un percorso tra tradizione e storia, tutto sul celebre vino Chianti, qui prodotto da secoli.
Un altro paesaggio degno di nota, rimanendo in Toscana, è il Parco Naturale della Val’Orcia, casa del Brunello di Montalcino: quest’ultimo è forse uno dei più splendidi borghi rimasto intatto dal XVI secolo della Toscana, da qui si gode di una vista impagabile sulle colline, stradine di campagna e i suggestivi vigneti.
Sono scorci paesaggistici famosi in tutto il mondo, sembrano cartoline.
Il centro è dominato dalla Rocca, luogo privilegiato per eventi, degustazioni di vino e manifestazioni, e in questo periodo ne troverete molti.
Bardolino
Bardolino è tra i principali centri sul Lago di Garda, si trova ai piedi delle colline ricoperte di uliveti e vigneti, patria del famoso omonimo vino rosso. Il centro storico è bellissimo, un prezioso gioiello in cui passeggiare tra vicoli e ristoranti tipici per poi spostarsi sul meraviglioso lungolago.
Montefalco
In provincia di Perugia c’è Montefalco, posizione sublime per questo borgo medievale dove troverete tantissimi scorci panoramici da cui ammirare non solo Perugia, ma anche Assisi, Spello, Foglino, Spoleto e. non da ultimo, i colli punteggiati da uliveti e gli Appennini.
Montefalco è anche un riconosciuto centro di produzione di vini rossi eccezionali come il Sagrantino di Montefalco, qui potete partecipare a deliziosi tour enogastronomici in territori rimasti intatti da secoli.
Massafra
Qui tra rocce, ricca vegetazione, dirupi e gravine, e sopratutto un panorama mozzafiato simile ai canyon con antichi tesori tutti da esplorare tra chiese e l’imponente castello.
La città pugliese delle fisarmoniche, con la sua vicinanza al mare, contribuisce a regalare ai vini che qui si producono una particolare mineralità che li contraddistingue, dovuta dalla brezza marina.
Val di Noto
Nella Val di Noto, dove c’è anche l’omonima città barocca, tra il mare e i muretti, prosperano i vigneti di uve Moscato e Nero d’Avola, famosissime e celebri in tutto il mondo: in questo periodo il tempo è scandito dagli antichi ritmi della vendemmia.
Potete fare la Strada del Vino della Val di Noto: un imperdibile viaggio tra arte, cultura, miti e tradizioni dove il vino è protagonista.
Alghero
Alghero è la casa del buon vino sardo: una zona di produzione vinicola tra colline e pianure in prossimità del mare, con quella tipica brezza marina che regala vini di alta qualità e che, nel loro sapore, intrecciano gusto, passione e tradizione.
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