Siti UNESCO in Italia: ecco l'elenco completo
Travel Magazine

Siti UNESCO in Italia: ecco l’elenco completo

I più spettacolari siti del patrimonio mondiale dell’umanità in Italia

L’Italia vanta più siti Unesco di qualsiasi altro paese al mondo.

I suoi 55 punti di riferimento culturali e naturali designati appunto dall’UNESCO, costituiscono oltre il 5% della lista mondiale e altri 40 luoghi sono attualmente in fase di valutazione, come possibili aggiunte.

Con tutta questa incredibile ricchezza culturale, diamo uno sguardo ai siti del patrimonio più mozzafiato che il paese ha da offrire: ve ne elencherò alcuni dei più belli e popolari, in aggiunta un elenco dei restanti fino ad ottenere un elenco completo.

Aree Archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata
Anno di iscrizione: 1997

Quando il Vesuvio esplose il 24 agosto del 79 d.C., inghiottì le due fiorenti città romane di Pompei ed Ercolano, nonché le numerose ville ricche della zona.
Questi sono stati progressivamente nel tempo riportati alla luce e resi accessibili al pubblico dalla metà del XVIII secolo.
La vasta distesa della città commerciale di Pompei contrasta con i resti più piccoli ma meglio conservati della località di Ercolano, mentre i superbi dipinti murali di Villa Oplontis a Torre Annunziata danno una vivida impressione dello stile di vita opulento di cui godevano i cittadini più ricchi del primo impero romano.

siti unesco  siti unesco italia

Orto Botanico di Padova
Anno di iscrizione: 1997

Perché si è qualificato?

Il primo giardino botanico al mondo è stato creato a Padova nel 1545. Conserva ancora la sua struttura originale: un lotto centrale circolare, simboleggiante il mondo, circondato da un anello d’acqua.
Successivamente furono aggiunti altri elementi, alcuni architettonici (ingressi ornamentali e balaustre) e alcuni pratici (impianti di pompaggio e serre). Continua a servire il suo scopo originario di centro di ricerca scientifica .


Chiesa e Convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie
Anno di iscrizione: 1998

Il refettorio del Convento di Santa Maria delle Grazie fa parte integrante di questo complesso architettonico, iniziato a Milano nel 1463 e rimaneggiato alla fine del XV secolo dal Bramante.
Sulla parete nord si trova” L’Ultima Cena” , il capolavoro ineguagliabile dipinto tra il 1495 e il 1497 da Leonardo da Vinci, il cui lavoro doveva annunciare una nuova era nella storia dell’arte.

Città di Verona
Anno di iscrizione: 2000

La storica città di Verona è stata fondata nel I secolo a.C. Fiorì particolarmente sotto il dominio della famiglia Scaligera nel XIII e XIV secolo e come parte della Repubblica di Venezia dal XV al XVIII secolo. Verona ha conservato un notevole numero di monumenti dell’antichità, del periodo medievale e rinascimentale e rappresenta un eccezionale esempio di roccaforte militare.

siti unesco in italia siti unesco veneto

Costiera Amalfitana
Anno di iscrizione: 1997

La Costiera Amalfitana è un’area di grande bellezza fisica e diversità naturale e fa parte dei siti UNESCO .
È stato intensamente colonizzato dalle comunità umane sin dal primo Medioevo.
Ci sono una serie di città come Amalfi, Positano e Ravello con opere architettoniche e artistiche di grande importanza. Le aree rurali mostrano la versatilità degli abitanti nell’adattare il loro uso della terra alla diversa natura del terreno, che spazia dai vigneti e frutteti terrazzati sui pendii più bassi ai pascoli di alta montagna.


Necropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia
Anno di iscrizione: 2000

Perché si è qualificato?
Questi due grandi cimiteri etruschi riflettono diversi tipi di pratiche di sepoltura dal IX al I secolo a.C. e testimoniano le conquiste della cultura etrusca, che in nove secoli ha sviluppato la prima civiltà urbana nel Mediterraneo settentrionale.

Alcune delle tombe sono monumentali, scavate nella roccia e sormontate da imponenti tumuli (tumuli funerari). Molti presentano intagli sulle pareti, altri hanno pitture murali di qualità eccezionale.

La necropoli nei pressi di Cerveteri, detta della Banditaccia, contiene migliaia di tombe organizzate a pianta urbana, con strade, piazzette e quartieri. Questi forniscono l’unica testimonianza superstite dell’architettura residenziale etrusca.
La necropoli di Tarquinia, detta anche Monterozzi, contiene 6.000 tombe scavate nella roccia. È famoso per le sue 200 tombe dipinte, la prima delle quali risale al VII secolo aC.

siti unesco italia siti unesco toscana

Centro storico di Firenze
Anno di iscrizione: 1982

Ovviamente! ( Firenze nel cuore sempre…chi mi segue sa!)
Costruita sul sito di un insediamento etrusco, Firenze, il simbolo del Rinascimento, raggiunse la preminenza economica e culturale sotto i Medici nel XV e XVI secolo.

I suoi 600 anni di straordinaria attività artistica si possono vedere soprattutto nella cattedrale duecentesca Santa Maria del Fiore, la Chiesa di Santa Croce, gli Uffizi e Palazzo Pitti, opera di grandi maestri come Giotto, Brunelleschi, Botticelli e Michelangelo.

siti unesco firenze
(Foto mia)


Ville e giardini medicei in Toscana
Anno di iscrizione: 2013

Parliamo di dodici ville e due giardini sparsi nel paesaggio toscano , che testimoniano l’influenza esercitata dalla famiglia Medici sulla cultura europea moderna attraverso il suo mecenatismo.
Costruite tra il XV e il XVII secolo, rappresentano un innovativo sistema di costruzione in armonia con la natura e dedicato al tempo libero, alle arti e al sapere.

Le ville incarnano una forma e una funzione innovativa, un nuovo tipo di residenza principesca che differiva sia dalle masserie di proprietà dei ricchi fiorentini dell’epoca sia dalla potenza militare dei castelli baronali.
Le ville medicee costituiscono il primo esempio del legame tra architettura, giardini e ambiente e divennero un riferimento indelebile per le residenze principesche in tutta Italia e in Europa.

I loro giardini e l’integrazione nell’ambiente naturale hanno contribuito a sviluppare l’apprezzamento del paesaggio caratteristico dell’Umanesimo e del Rinascimento.

Leggi anche: Firenze Non-Turistica

Centro storico di Roma
Anno di iscrizione: 1980

Fondata, secondo la leggenda, da Romolo e Remo nel 753 a.C., Roma fu prima il centro della Repubblica Romana, poi dell’Impero Romano, e divenne la capitale del mondo cristiano nel IV secolo.

Il sito Patrimonio dell’Umanità, esteso nel 1990 fino alle mura di Urbano VIII, comprende alcuni dei maggiori monumenti dell’antichità come i Fori, il Mausoleo di Augusto, il Mausoleo di Adriano, il Pantheon, la Colonna Traiana e la Colonna di Marco Aurelio, così come gli edifici religiosi e pubblici della Roma papale.

Villa d’Este, Tivoli
Anno di iscrizione: 2001

Perché si qualificò?
La Villa d’Este a Tivoli, con il suo palazzo e il giardino, è una delle più notevoli e complete illustrazioni della cultura rinascimentale nella sua forma più raffinata.

Il suo design innovativo insieme alle componenti architettoniche del giardino (fontane, vasche ornamentali, ecc.) Ne fanno un esempio unico di giardino italiano del XVI secolo.
La Villa d’Este, uno dei primi giardini delle meraviglie , è stato uno dei primi modelli per lo sviluppo dei giardini europei.

siti unesco italiani

Venezia e la sua Laguna
Anno di iscrizione: 1987

Perché si è qualificata: fondata nel V secolo e diffusa su 118 piccole isole, Venezia divenne una grande potenza marittima nel X secolo. L’intera città è uno straordinario capolavoro architettonico in cui anche il più piccolo edificio contiene opere di alcuni dei più grandi artisti del mondo come Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese e altri.

Le Dolomiti
Anno di iscrizione: 2009

Le Dolomiti comprende una catena montuosa delle Alpi settentrionali italiane, che conta 18 vette, che si innalzano oltre i 3.000 metri e coprono 141.903 ettari.
Presenta alcuni dei più bei paesaggi di montagna ovunque, con pareti verticali, scogliere a picco e un’alta densità di valli strette, profonde e lunghe, e fanno parte dei siti UNESCO.

Una proprietà seriale di nove aree che presentano una diversità di paesaggi spettacolari di importanza internazionale per la geomorfologia contrassegnata da campanili, pinnacoli e pareti rocciose, il sito contiene anche morfologie glaciali e sistemi carsici.
È caratterizzato da processi dinamici con frequenti smottamenti, alluvioni e valanghe.
La proprietà presenta anche uno dei migliori esempi di conservazione dei sistemi di piattaforme di carbonato mesozoico, con reperti fossili.

Siti palafitticoli preistorici nelle Alpi
Anno di iscrizione: 2011

Siti palafitticoli preistorici nelle Alpi siti unesco italia

Questa proprietà seriale di 111 piccoli siti individuali comprende i resti di insediamenti preistorici di palafitte (o palafitte) nelle Alpi e intorno alle Alpi costruite tra il 5000 e il 500 a.C. circa sui bordi di laghi, fiumi o zone umide fa parte dei siti Unesco in Italia. Gli scavi, condotti solo in alcuni dei siti, hanno fornito prove che forniscono informazioni sulla vita in epoca preistorica durante il Neolitico e l’Età del Bronzo nell’Europa alpina e il modo in cui le comunità interagivano con il loro ambiente.

56 dei siti si trovano in Svizzera. Gli insediamenti sono un gruppo unico di siti archeologici eccezionalmente ben conservati e culturalmente ricchi, che costituiscono una delle fonti più importanti per lo studio delle prime società agrarie della regione.

Leggi anche: Autunno: spostamenti e viaggi del periodo. I trend del 2020

Quali sono tutti e 55 i siti UNESCO in Italia?

Elenco dei siti Unesco in Italia:

  1. Disegni rupestri in Valcamonica
  2. Chiesa e Convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie con “L’ultima cena” di Leonardo da Vinci
  3. Centro storico di Roma, proprietà della Santa Sede in quella città che gode di diritti extraterritoriali e San Paolo Fuori le Mura
  4. Centro storico di Firenze
  5. Piazza del Duomo, Pisa
  6. Venezia e la sua Laguna
  7. Centro storico di San Gimignano
  8. I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera
  9. La Città di Vicenza e le Ville Palladiane del Veneto
  10. Crespi d’Adda
  11. Ferrara, città del Rinascimento, e il suo Delta del Po
  12. Centro storico di Napoli
  13. Centro storico di Siena
  14. Castel del Monte
  15. Monumenti paleocristiani di Ravenna
  16. Centro storico della Città di Pienza
  17. I Trulli di Alberobello
  18. Reggia settecentesca di Caserta, con il Parco, l’Acquedotto del Vanvitelli e il Complesso di San Leucio
  19. Area Archeologica di Agrigento
  20. Aree Archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata
  21. Orto Botanico Orto Botanico, Padova
  22. Duomo, Torre Civica e Piazza Grande, Modena
  23. Costiera Amalfitana
  24. Portovenere, Cinque Terre e Isole Palmaria, Tino e Tinetto
  25. Residenze della Real Casa Savoia
  26. Su Nuraxi di Barumini
  27. Villa Romana del Casale
  28. Area Archeologica e Basilica Patriarcale di Aquileia
  29. Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano con i siti archeologici di Paestum e Velia e la Certosa di Padula
  30. Centro storico di Urbino
  31. Villa Adriana Tivoli
  32. Assisi, la Basilica di San Francesco e altri siti francescani
  33. Comune di Verona
  34. Isole Eolie – Isole Eolie
  35. Villa d’Este, Tivoli
  36. Città tardo barocche della Sicilia sud-orientale del Val di Noto
  37. Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia
  38. Necropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia
  39. Val d’Orcia
  40. Siracusa e la Necropoli Rupestre di Pantalica
  41. Genova: Le Strade Nuove e il sistema dei Palazzi dei Rolli
  42. Ferrovia retica nei paesaggi dell’Albula / Bernina
  43. Mantova e Sabbioneta
  44. Le Dolomiti
  45. Monte San Giorgio
  46. ​​Siti palafitticoli preistorici nelle Alpi
  47. Longobardi in Italia. Luoghi del potere (568-774 d.C.)
  48. Ville e giardini medicei in Toscana
  49. Monte Etna
  50. Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato
  51. Palermo arabo-normanna e le chiese cattedrale di Cefalú e Monreale
  52. Foreste di faggio antiche e primordiali dei Carpazi e di altre regioni d’Europa
  53. Opere di difesa veneziane tra XV e XVII secolo: Stato da Terra – Stato da Mar occidentale
  54. Ivrea, città industriale del XX secolo
  55. Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
siti unesco piemonte  siti unesco campania  siti unesco puglia  siti unesco nel mondo  siti unesco sicilia  siti unesco emilia romagna

Se l’articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social e visita anche il profilo Instagram e la pagina Facebook

Potrebbe piacerti...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.